Il Consiglio di Stato della Repubblica di Cuba ha formalizzato la creazione del Consiglio Nazionale dell’Innovazione, come piattaforma di discussione e scambio di idee e prospettive tra specialisti del settore della produzione e dei servizi, università, enti di scienza, tecnologia e innovazione e il governo.
Come pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, numero 40 del 4 maggio, detto Consiglio assisterà il Presidente della Repubblica nelle questioni relative al processo decisionale per promuovere l’innovazione nel funzionamento dello Stato, del Governo, dell’economia e della società in modo coordinato e integrato, contribuendo alla visione della nazione, così come al compimento del Piano Nazionale di Sviluppo Economico e Sociale in vigore.
Questa ente consultivo è presieduto dal Presidente della Repubblica in persona ed è composta anche dal Primo Ministro, dai Vice Primi Ministri, così come dai capi di Economia e Pianificazione, Investimenti Esteri, Istruzione Superiore, Scienza e Tecnologia, Agricoltura, Forze Armate, Industria, Comunicazioni ed Energia e Miniere.
Inoltre, fanno parte dell’entità anche il presidente dell’Accademia delle Scienze di Cuba e il massimo rappresentante del Gruppo delle Industrie Biotecnologiche e Farmaceutiche, BioCubaFarma.
Per ulteriori informazioni, gli interessati possono consultare il seguente link della Gazzetta Ufficiale: https://www.gacetaoficial.gob.cu/sites/default/files/goc-2021-ex40.pdf
È stato annunciato il 14 aprile scorso che il Consiglio di Stato, nella sua riunione di quel giorno, ha approvato la creazione di questo Consiglio .
Nelle informazioni su questa e altre decisioni, si sottolinea che faranno parte dell’organo consultivo anche cinque scienziati esperti in materia e cinque uomini d’affari con ruoli rilevanti in settori di grande interesse per l’innovazione, nominati dal presidente del Consiglio.
Quest’ultimo può nominare altri membri e invitare ministri, esperti, scienziati, governatori e sindaci alle sue attività, se necessario.
Tra le sue funzioni principali c’è la promozione dell’innovazione in tutte le sue manifestazioni, ambiti e sfere della vita economica e sociale del paese, rafforzando le connessioni tra il settore della produzione di beni e servizi, statale e non statale, con le accademie, le entità scientifico-tecnologiche e altri attori legati alla produzione, diffusione e uso della conoscenza per lo sviluppo sostenibile.
Allo stesso modo, permetterà di promuoverlo nel ramo della pubblica amministrazione, nella produzione di beni e servizi, e per lo sviluppo territoriale e locale, legato al livello nazionale e settoriale, tra gli altri obiettivi.