L’Assemblea Nazionale del Potere Popolare di Cuba (Parlamento) terrà oggi un’audizione parlamentare in cui deputati e ospiti denunceranno gli effetti che il blocco statunitense provoca all’isola.
Con il titolo Cuba di fronte a due pandemie, l’evento sarà trasmesso dalle 10:00 ora locale attraverso i resoconti ufficiali del legislatore. L’iniziativa è il risultato di un appello delle commissioni Relazioni Internazionali, Affari Costituzionali e Legali e Salute e Sport dell’Assemblea Nazionale.
Il 23 giugno, l’isola caraibica presenterà ancora una volta la risoluzione “Necessità di porre fine al blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti d’America contro Cuba” per un voto all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Dalla sua prima presentazione negli anni 1990, la grande maggioranza dei paesi ha chiesto ogni anno la fine immediata dell’assedio.
Tuttavia, gli Stati Uniti la mantengono e la intensificano con misure coercitive unilaterali.
Infatti, l’amministrazione uscente di Donald Trump ha implementato 243 nuove disposizioni per rafforzare la politica di blocco, anche durante la pandemia Covid-19.
Secondo l’ultimo rapporto preparato dalla nazione caraibica, le perdite tra aprile 2019 e marzo 2020 hanno superato per la prima volta i cinque miliardi di dollari (cinquemila 570,3 milioni).
Inoltre, gli Stati Uniti hanno incluso Cuba nelle liste dei paesi che presumibilmente non cooperano contro il terrorismo e nella lista delle nazioni che sponsorizzano questo flagello, il che ha causato il rifiuto della comunità internazionale.
Il ministero degli Esteri delle Antille ha ribadito che le norme che proteggono il blocco contro l’isola costituiscono un atto di guerra economica, di natura marcatamente extraterritoriale e violano il diritto internazionale.