La persecuzione finanziaria a cui il governo degli Stati Uniti sottopone Cuba, con l’applicazione del blocco economico, commerciale e finanziario, limita le operazioni e lo sviluppo del paese.
I dirigenti del gruppo imprenditoriale delle Industrie Biotecnologiche e Farmaceutiche di Cuba (BioCubaFarma) hanno denunciato l’impatto sulla loro ricerca e produzione causato dal blocco economico, finanziario e commerciale imposto dal governo degli Stati Uniti contro Cuba.
Hanno specificato che la politica criminale colpisce l’acquisizione di materie prime, pezzi di ricambio e forniture per garantire i farmaci per il Sistema Sanitario Nazionale, così come lo sviluppo di progetti di ricerca.
Hanno aggiunto che il costo delle forniture necessarie per la fabbricazione dei candidati vaccini è aumentato ottenendoli attraverso paesi terzi, mentre i fornitori abituali hanno rifiutato di fornirli per paura di rappresaglie contro le loro aziende a causa della legge del blocco genocida.
L’industria è colpita ogni anno in termini di ricerca, produzione e commercializzazione dei suoi prodotti, e lo scambio accademico e scientifico è limitato. Per esempio, il Centro d’Ingegneria Genetica e Biotecnologia di Cuba ha riferito a Prensa Latina che ha perso considerevoli entrate perché non esporta negli Stati Uniti il farmaco Heberprot-p, unico al mondo per il trattamento delle ulcere del piede diabetico.